9O Vega, Deneb e Altair, installazione di Fabrizio Ruggiero per il tunnel di Ortignano Raggiolo, nel Pratomagno Casentinese

FABRIZIO RUGGIERO

 

Backstage
 
 
 
 
 

 

next image of this work

Il triangolo, Orfeo e Deneb

Il valore simbolico del tunnel è collegato all'idea di viaggio sotterraneo.

Al simbolico viaggio sotterraneo nel tunnel segue sempre un viaggio all'aria aperta come fasi attraversate dall'essere nel corso di una migrazione che non concerne il corpo fisico ma la mente, un passaggio dalle tenebre alla luce.

Al tunnel si collega bene l'idea di morte e (ri)-nascita come le due facce di uno stesso mutamento di stato e che il passaggio da uno stato all'altro avvenga sempre nell'oscurità. Nell'oscurità simbolica del tunnel è contenuta un'immagine del mondo completa, nel buio del tunnel o della caverna è possibile scorgere la volta celeste.

Ecco quindi sul soffitto del tunnel lo schema del “triangolo estivo”, quella particolare configurazione di stelle che appare nelle notti d'estate quando, spente le ultime luci del crepuscolo, volgendo lo sguardo a Sud-Est e alzandolo quasi fino allo zenit, non sarà difficile individuare tre stelle particolarmente brillanti, Altair, Vega e Deneb . Unendole idealmente con tre segmenti, avremo il " Triangolo Estivo ":
Queste stelle fanno parte di costellazioni distinte, rispettivamente Aquila, Lira, e Cigno.
Altair rappresenta la testa della costellazione dell'Aquila e L'Aquila porta i fulmini a Zeus.

La costellazione della Lyra comprende Vega, la stella più brillante del cielo estivo e raffigura lo strumento musicale di Orfeo, mite poeta, che con il suo mito ci rimanda alla condizione tragica dell'esistenza: se la vita è un sogno, la morte è drammaticamente reale. Non si può sfuggire.

Completa il trittico il Cigno, detto anche Croce del Nord.

Deneb in arabo significa coda: questa stella rappresenta, infatti, la coda della costellazione del Cigno, uccello in cui si trasformò Zeus per sedurre Leda. Deneb è fra le stelle più lontane visibili ad occhio nudo e dista oltre 1600 anni luce dalla terra. Questo significa che la luce che percepiamo, quando guardiamo Deneb, è stata emessa 16 secoli fa, e, dopo aver viaggiato per questo periodo di tempo nel vuoto, giunge solo ora ai nostri occhi.

Orfeo e Deneb: il valore del mito e quello della misurazione scientifica per rapportare la condizione dell'esistenza umana a quella dell'universo manifesto.

Da qui l'idea per riqualificare la parte esterna del tunnel, piantare in apposite fioriere collocate in corrispondenza di ciascun pilastro piante d'edera e lasciare che la natura faccia il suo corso …con la cura degli abitanti di Raggialo……….. Magna Mater Resurgens.

 

The summer triangle. Orpheus, Deneb and Altair.

Tunnels, as symbolic images, are linked always to underground travels.

The world as a whole is concealed in the symbolic darkness of tunnels and from that darkness it is possible to have an insight in the celestial brightness of heavenly stars…

From ancient time, the continuous, relentless activity of the human mind to do distinctions in the observed phenomena, to find one's own bearings, is characterized by sensitiveness to differences.

In special way sensitiveness to the difference which makes a distinction that, nowadays, we call information .

The relentless activity of the human mind consists mainly in picking out patterns of relationship and drawing the relative maps , like constellations in the sky.

The “summer triangle” is a distinctive configuration of stars shining in the summer nights after the last beams of twilight have faded away.

Three bright stars can be easily identified, raising the sight almost till the Zenith, in South-West direction,

Altair, Vega e Deneb . They are part of three distinct constellations, Aquila , Lyra and Cygnus .

Linking Altair, Vega e Deneb with three imaginary segments, one will get the Summer Triangle .
Altair is the brightest star in Aquila and “ Aquila ” in Greek and Latin mythology brings the thunder to Zeus.

Vega , in the Lyra constellation, is the brightest star in summer sky.

Lyra is the musical instrument of the poet Orpheus ,

The legend of Orpheus reminds us that if life can be a dream, death is dramatically real, one cannot avoid it.

Deneb means tail in Arabic and represents the tail of the Cygnus constellation.

Deneb is one of the most far away stars, among these visible with the naked eye and is distant 1600 Light years from the earth. The light that we perceive when we look at Deneb, started from the star 16 century ago.

Orpheus and Deneb, Myth and Scientific method, two ways for describing and drawing maps of the world that help us to remind that the map is not the territory, description is not the described, the name is not the thing designed by the name .

The symbolic travel in the darkness of the tunnel is always followed by one in the open air.

From darkness to the light.

The idea to plant Edera Helix on the outside of the tunnel came and let the nature make its own way came to the mind spontaneously observing the untouched beauty of the chestnut woods surrounding this place